L'ottavo libro della Saga Harry Potter e il bambino maledetto

Harry Potter e il bambino maledetto, la saga continua nell’ottavo libro

Nel 2016, dalla mente immaginifica di J.K. Rowling nasce La maledizione dell’erede, un’opera teatrale che fa da sequel alla storica saga di Harry Potter. Dal primo libro di Harry Potter sono passati oltre vent’anni: la prima edizione inglese risale al 1997. Eppure, scrivere libri sul mondo di Harry Potter è ancora una strategia vincente, perché il nucleo di appassionati continua a seguire con piacere le vicende di protagonisti già tanto amati.

Il nuovo libro di Harry Potter: La maledizione dell’erede

La storia della piéce teatrale è ambientata 19 anni dopo la fine delle vicende della saga di Harry Potter dei libri canon. Inizia la scuola Albus Severus Potter, il secondogenito del protagonista della storia e della moglie Ginny Weasley.

Albus Severus fa amicizia con Scorpius, figlio di Draco Malfoy, uno dei personaggi più odiati della storia canonica, all’epoca della scuola tra gli antagonisti dell’amatissimo mago Harry. I due ragazzi soffrono di una lunga serie di problemi tipici dell’adolescenza: i rapporti con i genitori si fanno tesi, le ragazze di cui sono innamorati non sembrano ricambiarli, vivono con disagio la condizione di studenti. Su Scorpius grava anche il dolore per la morte della madre e un pettegolezzo terribile: forse, con l’uso della magia, fu Lord Voldemort, l’antagonista assoluto della saga, a mettere incinta la donna. Drago avrebbe riconosciuto la paternità e avrebbe cresciuto il bambino solamente per fedeltà al Mago Oscuro.

L’oggetto attorno al quale gira tutta la storia è un Giratempo, un manufatto magico molto pericoloso che permette di muoversi nel passato. I ragazzi, entrati in possesso illegalmente di questo oggetto, cercano di cambiare storie già avvenute anni prima, con gravissimi rischi per la sicurezza della propria vita e del mondo al quale appartengono.

Salani Editore ha pubblicato la trascrizione del copione, come fece per i romanzi originali.

La ricezione della critica

I libri della saga di Harry Potter sono, fin dal primo giorno, stati un successo di critica e di pubblico. Su tutti gli errori di trama e le scelte non molto felici dell’autrice i fan sono soprasseduti: il desiderio di tornare in quell’atmosfera di magia e di stupore ha superato il gusto per la bella letteratura.

Dall’altra parte, è probabilmente dovuto ad Harry Potter il fatto che molti abbiano, da bambini e non, iniziato a leggere. Si può dire che la saga storica del fantasy per ragazzi abbia funzionato da trampolino per una passione ben più viscerale e indagata nel corso degli anni.

Le critiche dei giornali sono state estremamente positive anche per La maledizione dell’erede, ritenuto un’ottimo copione che indaga con profondità e maturità nelle relazioni di personaggi vecchi e nuovi che il pubblico ha iniziato subito ad amare.

I fan storici invece hanno trovato la trama contradditoria: l’autrice è stata accusata di aver “rattoppato” la storia pur di continuare a guadagnare dal proprio franchise. Eppure, lo spettacolo è stato in tutti i paesi in cui andò in tour un successo di vendite.