“Il sopravvissuto designato”: è così che viene definito chi prenderà il posto del Presidente degli Stati Uniti se quello ufficiale morisse improvvisamente. Ed è proprio questa la storia che racconta The Designated Survivor, una serie TV originale Netflix ancora visibile sulla piattaforma, benché ufficialmente interrotta.
Scopriamo insieme la trama!
Designated Survivor
La sera del discorso al Parlamento, una enorme esplosione distrugge il Campidoglio americano. Nell’attacco muoiono il presidente in carica, e tutte le figure politiche che ne avrebbero dovuto prendere il posto in caso di morte improvvisa.
Si salva Thomas Kirkman, per quello che somiglia poco più che ad un caso: per legge, da dopo la guerra fredda, un “designated survivor” deve sempre trovarsi in un luogo diverso dal Presidente. Così, se gli accadesse qualcosa, potrebbe subito prenderne il posto. Lui e la moglie vengono immediatamente scortati in Campidoglio per il giuramento, e iniziano a venire in contatto con il capo delle indagini dell’FBI sull’attacco, Hannah Wells, ma non sanno ancora che l’attentato è solo il primo passo di una strategia politica estremamente più raffinata.
Designated Survivor, una serie TV politica
La politica è ovviamente uno dei temi principali della serie. Intrigo, complotto e tradimento reggono una trama che in effetti ha molto da offrire. L’aspetto della storia è quello di un thriller: il protagonista preferisce la via diplomatica, dell’intelligenza, ma non si risparmia dall’usare la forza bruta quando la propria famiglia finisce al centro del mirino di nuovi attacchi. Chi si nasconde dietro questi sforzi di morte? Qual è il piano degli antagonisti? Di chi si potrà fidare realmente il neo-presidente Thomas Kirkman?
Purtroppo, molti interrogativi sono rimasti insoluti.
La cancellazione di Designated Survivor series
Nonostante un’abile regia Netflix abbia provato a resuscitare Designated Survivor, la serie TV con al centro vicende politiche degli USA, il calo degli ascolti è iniziato già a metà della seconda stagione. Ne è stata scritta una terza, ma non ha dato i risultati che la produzione sperava. Quindi, alla fine del 2019, è stata formalizzata la notizia che la serie sarebbe stata interrotta.
I fan della storia non l’hanno presa bene: sul celebre sito tv.com Designated Survivor ha un ottimo rating: 7.9, calcolato su 240 voti. Ovviamente tutti loro avrebbero voluto vedere la storia proseguire e le vicende dei protagonisti chiarirsi via via, nel turbine di complotti e spy-story che i primi episodi avevano fatto presagire. La necessità di profitto, questa volta sembra avere vinto: dopo la comunicazione ufficiale, il colosso americano Netflix non ha più commentato la notizia. Non possiamo fare altro che presumere che la decisione sia davvero incontrovertibile.