Gli attori protagonisti del film Io prima di te

L’AMORE E GLI OSTACOLI DELLA VITA IN “IO PRIMA DI TE”

Reduce dal successo del bestseller di Jojo Moyes è ora nelle sale italiane, distribuito dalla Warner Bros.Pictures

Me Before You”, conosciuto dai più col titolo originale, ha alle spalle uno straordinario successo grazie all’omonimo libro della scrittrice Jojo Moyes. Il romanzo ha ottenuto un enorme consenso da tantissime persone in tutto il mondo e anche in Italia c’è già una buona fetta di fan che non vede l’ora di vedere “Io prima di te” sugli schermi cinematografici. La Moyes è anche sceneggiatrice del film, diretto da Thea Sharrock al suo debutto alla regia.

La pellicola si basa su ingredienti all’apparenza semplici: due ragazzi giovani totalmente all’opposto (sia per estrazione sociale che caratterialmente), un incidente molto grave e lo stravolgimento delle loro vite. “In sostanza questa è una storia sul potere dell’amore e di come ci trasforma“, dice la regista Thea Sharrock. “Si tratta di due personaggi che, a causa di circostanze diverse e difficili, non avrebbero mai potuto incontrarsi … e invece sono qui. Ed è proprio da qui che inizia la favola“.

Louisa Clark, meglio conosciuta come Lou, perde inaspettatamente il proprio lavoro da cameriera e deve immediatamente darsi da fare per garantire un reddito alla sua famiglia a cui è molto legata. La disperazione la spinge ad accettare un lavoro come badante di Will Traynor, un uomo che in passato era un ricco banchiere dall’animo avventuriero e che viveva la vita al massimo. In seguito ad un tragico incidente, Will perde la voglia di vivere e tiene tutti a distanza con il suo atteggiamento pungente e prepotente. Ma a differenza della sua famiglia, Lou si rifiuta di assecondarlo o di sottomettersi ai suoi stati d’animo. In realtà, la sua personalità frizzante e la sua natura semplice sono difficili da ignorare anche per Will, e ben presto entrambi diverranno esattamente ciò di cui l’altro ha bisogno.

Vi è subito da specificare che buona parte dell’attrazione verso i protagonisti è data dai due attori che interpretano Lou e Will, ossia Emilia Clarke e Sam Claflin conosciutissimi perché lei è la celebre Daenerys Targaryen della serie tv “Il trono di spade” mentre Claflin è famoso per il ruolo di Finnick nella trilogia di “Humger Games“.

Lou è dolce e anche un po’ ingenua. Accetta il nuovo lavoro perché ha bisogno di soldi e affronta l’incarico con coraggio, anche se Will non l’aiuterà di certo, anzi, tenterà di metterle i bastoni tra le ruote. La Clarke ha la giusta espressione per interpretare Lou, coi suoi grandi occhi che emanano un po’ ingenuità e un po’ malizia.
Lou è sostanzialmente una sempliciotta e forse la conoscenza di Will l’aiuterà ad aprire la sua mente e a sognare in grande, uscendo dalla sua mentalità un po’ ristretta. Capirà anche tante cose importanti della sua vita e avrà modo di riflettere sul suo rapporto con Patrick, il suo ragazzo da ben sette anni.
Quel che mi ha attirato in questo film sono state le parole di Jojo Moyes: del libro e poi dello script”, dichiara Emilia Clarke. ” Sono stata rapita fin dalla prima pagina e quindi ero felicissima di interpretare un personaggio così affascinante e sincero, nonché autenticamente e brillantemente inglese, con una storia accattivante e commovente”.

D’altra parte abbiamo Will, un ricco ragazzo probabilmente abituato ad avere tutto dalla vita che però si ritrova paralizzato su una sedia a rotelle. Will è arrogante e prepotente ed è ormai fiaccato sia nel corpo che nello spirito. Non ha voglia di vivere, non in quel modo, non lui che dalla vita ha sempre saputo trarre il massimo. Quando vede Lou, con la sua “insopportabile” voglia di vivere, la sua spontaneità e la sua dolcezza, è subito portato a demolirla o, nel migliore dei casi, ad ignorarla.
Lou rappresenta la freschezza e la gioventù perduta.  Poco a poco Will verrà conquistato dai modi semplici e spicci della ragazza. Così come lui farà vedere a Lou un mondo diverso, anche la ragazza mostrerà al testardo Will che ci sono cose per le quali gioire.
Sono dovuto veramente entrare in sintonia con le capacità intellettive di Will perché la testa gli funziona sempre bene: lui è molto lucido, molto intelligente. Ma sotto sotto nasconde un animo sensibile, anche se inizialmente non sembrerebbe” afferma Claflin.

Il cast comprende anche due grandi attori come Janet McTeer e Charles Dance nei panni dei genitori di Will. Ovviamente anche loro devono avere a che fare col carattere difficile del figlio e con le sue decisioni, non senza dolore. I due però affrontano le cose in maniera diversa: Camilla, la madre di Will, è apparentemente una rigida signora snob inglese, ma sotto nasconde un grande dolore per ciò che è successo al figlio e che non vuole assolutamente accettare.
Suo marito, Stephen, è quasi rassegnato, ha capito com’è la situazione anche se non trova proprio facile assecondare le richieste del figlio perché, dopotutto, vuole solo che Will sia felice.

Il film può contare anche su una buona colonna sonora, creata dal compositore Craig Armstrong, composta da alcuni brani celebri quali “Thinking Out Loud” e “Photograph” di Ed Sheeran, “Unsteady (Erich Lee Gravity Remix)” degli X Ambassadors, “Till The End” di Jessie Ware e “Not Today” degli Imagine Dragons.
La pellicola fa sorgere molte domande, soprattutto per quanto riguarda il mio personaggio“, afferma Sam Claflin, “spero che sia argomento di conversazione tra la gente, e che sia un insegnamento. Credo di poter tranquillamente dire che ci sono molte storie di vita simili o strazianti quanto quella di Will e Lou; in definitiva, è molto edificante” . Claflin ha ragione, ma più che discussioni, il film ha riscosso parecchie polemiche negli USA, dove è uscito il 3 giugno, specialmente da parte dell’associazione americana “Not Dead Yet“. Gli appartenenti all’associazione criticano il fatto che, a detta loro, il film mostri solo la parte tragica dell’essere disabili e il fatto che il disabile sia mostrato come una persona triste, mentre loro abbracciano fortemente l’idea che i disabili siano persone felici e fortemente amanti della vita.

La pellicola è basata ovviamente su un romanzo ma non per questo risulta meno realistica. Lasciamo il compito di giudicare agli spettatori, sia quelli che già conoscono la storia e che non vedono l’ora di vedere il film, sia quelli che ancora non sanno cosa aspettarsi e che la scopriranno per la prima volta.