Tutti i protagonisti della serie The good wife

THE GOOD WIFE CHIUDE DOPO SETTE STUPENDE STAGIONI

Dopo sette stagioni, finisce una delle serie Tv migliori degli ultimi anni. Non per un calo di ascolti ma per fine naturale, voluta dagli autori fin dall’inizio

La CBS, qualche mese fa, ha confermato che “The Good Wife” non avrebbe avuto un seguito dopo che i creatori della stessa, Robert e Michelle King avevano deciso di abbandonare lo Show. La decisione all’apparenza abbastanza logica del network americano era invece abbastanza attesa. Infatti, non sarebbe stata ne la prima ne l’ultima serie che avrebbe continuato senza i suoi creatori e autori principali.

Con la settima stagione si chiude The Good Wife.

Supernatural, Castle sono solo alcuni show che hanno proseguito la loro corsa senza i creatori originali. Nel caso di questa serie, la CBS ha preferito far concludere il tutto così come i King avevano progettato di fare fin dall’inizio. In un’intervista di qualche mese fa, infatti i due avevano ribadito che fin dall’origine, lo svolgimento completo della serie, si sarebbe completato in sette stagioni, un periodo entro il quale il personaggio principale, Alicia Florrick, avrebbe concluso idealmente il ciclo per cui era stata pensata e ideata nel 2009.

“The Good Wife” ha un cast di alto livello a partire dalla protagonista principale, la già citata Alicia Florrick, interpretata in modo magistrale da Julianna Margulies. Alicia è una donna sui 40, ormai dedita solo alla casa e ai figli che si ritrova all’improvviso a dover sostentare la sua famiglia dopo l’arresto del marito Peter (Chris Noth), coinvolto in uno scandalo sessuale.

Una strepitosa Julianna Margulies è Alicia Florrick.

La Margulies ha vinto Sia il Golden Globe che l’Emmy per la sua interpretazione di Alicia Florrick, l’ultimo nel 2014 a riprova della grande prova di attrice data nell’arco di queste sette stagioni.

Con un passato da avvocato, Alicia trova posto come legale nello studio del suo primo vero grande amore dei tempi del college, Will Gardner (Josh Charles). Will è ormai un avvocato famoso e affermato e il suo studio è tra i più quotati della città di Chicago.

Josh Charles è Will Gardner

The Good Wife è dramma, commedia ironica, political, Legal e perfino investigativo. Possiamo dire in un certo senso che i King hanno in parte rivisto i dettami di un certo modo di scrivere uno show. Hanno infatti stabilito fin dall’origine un percorso, anche lungo, considerando i tempi televisivi e le stagioni, scommettendo sul suo successo. Tutto nella trama, nei personaggi e nello sviluppo degli stessi è stato meticolosamente pensato per sette stagioni. Perfino i titoli originali degli episodi seguono uno schema ben preciso a riprova che nulla è stato lasciato al caso, nemmeno i dettagli.

Il bacio fra Alicia e Will. Una storia d’amore sfortunata.

Al progetto aveva creduto subito Ridley Scott che infatti affiancherà Michelle e Robert King come produttore esecutivo fin dall’inizio. Scott da sempre incuriosito dall’indagine dei più disparati aspetti dell’animo umano, ha visto nel personaggio di Alicia, forse una naturale continuazione di quel genere di personaggio femminile forte e determinato che a lui sono sempre piaciuti. Da Thelma & Louise ad Alien passando per Blade Runner, tutte pellicole nelle quali l’immagine femminile è stata portata in grande rilievo dal grande regista.

Alicia non solo è una donna forte, ma è anche fiera di se stessa, pronta e battagliera quando si tratta di difendere la sua famiglia, la serenità dei suoi figli e persino quando dovrà, tappandosi il naso a volte, affiancare di nuovo il marito Peter, che arriverà alla soglia della candidatura presidenziale.

Christine Baranski interpreta la raffinata e abile avvocato Dianne Lockhart

Ma è anche una persona che ha dovuto fare delle rinunce, soprattutto affettive e il suo più grande rimpianto è Will Gardner, l’uomo che più di tutti è riuscito a cogliere in lei la vera anima, ma che gli eventi della vita hanno diviso e poi fatto incontrare di nuovo.

Attorno a lei il mondo corre veloce, casi giudiziari sempre complicati e affascinanti ci trascinano nelle aule dei tribunali, senza mai farci perdere di vista la visione di insieme che questa serie offre. Non esiste un episodio nel quale ci si annoi. Dal primo all’ultimo episodio (che sarà la prossima settimana), “The Good Wife” tiene lo spettatore quasi ipnotizzato e i 40 minuti volano in un susseguirsi di eventi scritti e interpretati in modo perfetto dai protagonisti e dai comprimari.

Cary Agos prima nemico e poi socio e amico di Alicia.

Oltre ai già citati Josh Charles, Chris Noth e Julianna Margulies, meritano perlomeno una menzione altri 4 straordinari interpreti: Christine Baranski, l’elegante e sofisticata Dianne Lockhart, socia di Will Gardner, una donna dall’animo progressista che non sempre andrà d’accordo con Alicia, ma la stima tra le due è reciproca.

Kalinda è il detective dello studio legale.

Matt Czuchry interpreta il giovane e ambizioso Cary Agos, in lotta con Alicia per un posto nello studio legale di Gardner e Lockhart, i due dopo essere stati rivali, finiranno per diventare buoni amici. Citiamo senz’altro anche Kalinda Sharma, che ha il volto dell’attrice di origini indiane Archie Punjabi ed è il detective dello studio legale di Will e Dianne. Donna dal passato non del tutto chiaro, è un’investigatrice che ha agganci nel mondo della polizia e del malaffare e si rivela estremamente preziosa per Alicia e i suoi casi da dibattere in tribunale.

Chiudiamo le citazioni dei coprotagonisti con Eli Gold, interpretato da Alan Cumming. Eli è l’uomo che riporta in auge Peter Florrick portandolo fino al governatorato. Sicuramente uno dei personaggi migliori della serie, capace di essere a seconda dei casi, amico e confidente ma anche spietato e perfino nemico della Florrick a cui nega la felicità di poter vivere con Will Gardner, grazie a un’azione deplorevole che poi confesserà alla stessa Alicia in questa settima stagione.

Alan Cumming è Eli Gold.

Non possiamo infine non citare come extra star delle varie stagioni, un immenso Michael J. Fox che interpreta Louis Canning,  un cinico e potente avvocato malato esattamente come l’attore che lo interpreta. Si ritroverà spesso a fronteggiare Alicia a volte vincendo ma il più delle volte perdendo.

Michael J. Fox e Julianna Margulies in una scena tratta dalla serie TV.

In conclusione, “The Good Wife” è un raro esempio di come si possa portare a compimento una perfetta serie TV per delle stagioni predeterminate fin dall’origine. Esattamente come un romanzo deve avere un inizio e una fine, anche le serie TV, ideate e pensate dagli autori devono avere una naturale conclusione. CBS poteva anche proseguire, avendo la Margulies e gran parte del cast ancora sotto contratto, ma ha scelto di non rovinare una serie che ha regalato a noi e al pubblico americano tante emozioni vere.