La fase della rilegatura è una di quelle più importanti, quando si procede alla stampa di un libro, o di una pubblicazione, di una tesi e via dicendo. La rilegatura infatti consiste in quel procedimento che dà una forma al manoscritto, deve essere molto curata per garantire il confort nella lettura del libro, ma anche la sua durata e la sua resistenza nel corso del tempo, oltre che un certo impatto estetico.
Un libro, del resto, si giudica (almeno in parte) anche dalla sua copertina e quindi dal modo in cui è assemblato e rilegato.
La rilegatura però include diverse metodologie e tecniche fra loro anche molto diverse per impegno, costi e risultati: esistono di conseguenza diverse possibilità di rilegatura di un libro, tenendo conto anche delle caratteristiche dello stesso e del budget, e di conseguenza c’è la possibilità di scegliere quella che meglio si adatta alle proprie esigenze e necessità.
Ad esempio ci sono tecniche di rilegatura che, per la loro semplicità, velocità ed economia, sono perfette per le bozze; altre invece più costose e raffinate, ideali per libri che devono durare nel tempo.
Di conseguenza è molto importante capire che tipo di rilegatura si vuole per il proprio libro o manoscritto, per questo vogliamo darvi qualche informazione utile sulle tecniche di rilegatura più comuni, e qualche consiglio per scegliere quella più adatta alle vostre esigenze. Vediamo quindi quali sono le tipologie di rilegatura più diffuse.
Tipologia di rilegatura e come fare per sceglierla
Come abbiamo detto, a seconda del tipo di prodotto è possibile scegliere una modalità di rilegatura differente che varia nel prezzo e nell’impegno richiesto. Quelle seguenti sono le modalità di rilegatura più comuni e diffuse ad oggi nell’editoria.
- La rilegatura a punto metallico. Si tratta probabilmente del tipo più veloce, economico e semplice di rilegatura in assoluto: si tratta della soluzione perfetta, ad esempio, per un libro di poche pagine, o meglio per un opuscolo o una pubblicazione molto breve. Questa rilegatura è assai richiesta perché è veloce ed economica, ma può adattarsi solamente a libri e opuscoli che hanno pochissime pagine. Molto semplice la sua esecuzione: i fogli stampati vanno sovrapposti in ordine e si applicano al centro delle graffette, dopo di che si chiude l’opuscolo. Questa rilegatura estremamente veloce, rapida, comoda e semplice è ideale per le bozze, o per opuscoli poco voluminosi: non va bene invece per libri e per pubblicazioni che hanno tante pagine e per grammature troppo pesanti di carta. Vi consigliamo di trovare la soluzione perfetta di rilegatura a punto metallico per voi anche online dove potete risparmiare e non poco, ad esempio nel sito che offre il servizio stampa riviste punto metallico.
- Rilegatura a spirale. La rilegatura a spirale metallica è un altro tipo di rilegatura estremamente semplice, veloce: in sostanza si sovrappongono i fogli, e si crea una spirale cilindrica di metallo che consente l’apertura delle pagine a 360 gradi. Si tratta di una rilegatura ideale per pubblicazioni di poche pagine, ed è particolarmente usata per i calendari: inoltre è molto economica.
- La rilegatura grecata o fresata. Questo tipo di rilegatura è invece una delle più utilizzate quando si tratta di rilegare libri e quindi pubblicazioni con almeno 32 facciate. Abbastanza economica, permette comunque di ottenere un effetto estetico assai gradevole il che la rende abbastanza diffusa. La rilegatura in questione va bene per libri con bordo di almeno 4 mm e 32 facciate. Abbastanza rapida, consente anche un buon grado di personalizzazione del libro, e di conseguenza fra le rilegature strutturate è una di quelle più diffuse.