Il countdown natalizio è già partito. Vetrine illuminate, negozi addobbati, primi regali e acquisti online, con annesse prime promozioni dei grandi brand o di nuove marche sui social. Da qui alla vigilia non manca molto.
Ci sarà tempo per brindare e divertirsi. Sebbene la tecnologia stia ormai sorpassando le vecchie tradizioni, vuoi che non ci saranno le famiglie che trascorreranno il loro tempo giocando a carte? Ecco quelli preferiti a tavola dopo cena o dopo il pranzo natalizio.
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Se gli adulti, i “vecchietti” si divertono fra un bicchiere e un brindisi a giocare con i tipici giochi di carte, di contro i giovanissimi preferiscono da una parte i divertimenti tecnologici e dall’altra, magari, i tornei con le cards.
I Pokemon, Yu-Gi-Oh, i Fanattik spopolano ormai da anni fra i nerd e non solo, perché sono pieni di duelli, livelli, personaggi da possedere e utilizzare durante le battle.
Su https://cardtradeiom.com/ è possibile trovare tutte le ultime card aggiornate per tutti gli appassionati di questi giochi, che mischiano la strategia, alla forza del gruppo e alla passione. Sono divertimenti che nascono dall’attrazione per i manga e gli anime giapponesi e che spesso mettono adrenalina più dal vivo che nei tornei giocabili sugli smartphone. D’altronde l’energia che nasce dalla competizione dei giochi di carte la si vive solo davanti a un tavolo. Come accade appunto a Natale…
I giochi di carte preferiti a Natale
Fra i giochi di carte preferiti abbiamo certamente Il mercante in fiera, con la sua adrenalina dell’asta e con il brivido delle carte coperte, che possono sorprendere contendenti e mazziere e decretare il vincitore.
Il sette e mezzo che si gioca con le carte napoletane e il cui obiettivo di vincita è raggiungere un punteggio più alto del banco senza mai, però sballare. Non si può non citare Scala 40, che è fatta di regole complicate, ma ricca di colpi di scena dati dalle chiusure a mano o da chi, poverino, si ritrova con più carte di tutti e raggiunge punteggi anche di 100 punti da recuperare.
Per chi ama le carte napoletane ci sono sempre in voga lo scopone scientifico, il Tresette e la briscola. Qui tutto dipende dalla capacità dei soci che si scelgono e da quanto gioco di squadra si riesca a fare.
I giochi d’azzardo di Natale
Passiamo ora a quei giochi da tavolo che si chiamano d’azzardo e che magari si cominciano quando i piccolini vanno a dormire. Su tutti domina il poker sia nella modalità texana sia in quella classica. Qui il divertimento è tutta sulla puntata, sulla strategia, sulle carte coperte e sui bluff per ingannare gli amici.
Meno conosciuto, ma abbastanza piacevole è anche piatto. Nel piatto, che viene riempito dalle puntate dei giocatori ci si gioca tutto. Chi ha il coraggio di sfidare il piatto, rischia di fare una notte di Natale in rosso, ma se di contro è fortunato, saranno gli altri a rosicare.
Negli ultimi anni, poi, si sono diffusi anche i giochi di carte diversi da quelli con i mazzi francesi e napoletani. Il riferimento va a quei giochi come Uno e Solo che coinvolgono tutti perché sono pieni di imprevisti, di trappole e di colpi di scena.
Insomma, Natale è e deve essere un periodo di festa, di calore e di divertimento. Le carte rappresentano anche questo.
