Ti ha sempre affascinato la storia del massaggio e vuoi saperne di più sulla storia, tipologie e come intraprendere questa professione? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere.
Storia antica del massaggio
Si pensa spesso che concedersi un massaggio possa essere un lusso o una necessità del momento. In realtà, questa è una pratica che ha una derivazione molto antica e con declinazioni diverse a seconda della popolazione che la applica.
Gli Egizi hanno sempre praticato questa arte per rilassarsi, ma i primi riferimenti scritti si trovano all’interno di documenti cinesi che risalgono al 2700 a.C.. Subito dopo, i riferimenti si trovano all’interno dei testi della medicina indiana con pratiche utilizzate per contrastare la fatica e lo stress. In effetti, ancora oggi, in India viene praticato il massaggio proprio a questo scopo.
Arrivando ai Greci, le tecniche iniziano ad evolversi e differenziarsi. Nel primo caso si ha un primo massaggio sportivo legato allo sport e i giochi olimpici, il secondo invece viene studiato per essere applicato come benessere e cura.
L’unico momento in cui le tecniche vengono abbandonate è nel Medioevo, perché “toccare un corpo” risultava essere peccaminoso. Nel Rinascimento viene poi riscoperta la tecnica grazie ad un medico svedese – Ling- che ha deciso di trasformare le tecniche e renderle più pratiche oltre che mirate per alcune problematiche.
Per questo motivo oggi le tipologie di massaggio riconosciute sono tantissime, tra cui:
- Massaggio classico benefico
- Massaggio di riflessologia plantare
- Massaggio Thailandese
- Massaggio Olistico
- Massaggio sportivo
- Massaggio Ayurvedico
Nel tempo sono stati studiati i benefici del massaggio, con applicazione differenti sino a trovare la chiave di applicazione per ogni genere di problematica.
Benefici del massaggio professionale
I benefici di un massaggio non si fermano solo al lato fisico ma anche mentale e psicologico. È una pratica che risveglia i sensi, tocca i punti nevralgici del corpo e cura solo con la forza delle mani. Ovviamente, ogni tipo di massaggio è mirato ad un risultato particolare ma è giusto dire che i benefici sono comunque legati al ritrovamento dell’energia, azzeramento dello stress e cura della mente.
Come si diventa un massaggiatore professionista
La professione di massaggiatore professionista è molto interessante e trova applicazione in più ambiti, in ogni parte del mondo. La sua tecnica è riconosciuta ed è un tipo di mestiere che consente di cambiare e innovarsi continuamente.
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Se hai passione per questa arte antica e una buona dose di empatia, questo è sicuramente il lavoro che fa per te. Non bisogna soffermarsi alla sola curiosità della tecnica, ma trovare la strada che possa portare alla formazione finale e definitiva. Il cliente troverà un valido punto di riferimento nella tua persona, chiedendoti di risolvere molte problematiche associate ad una sua necessità.
L’offerta è sempre attiva e, frequentando un’ottima scuola oltre che specializzandoti nella tecnica che desideri, potrai trovare la strada per diventare un massaggiatore professionista di alto livello.
