I protagonisti del film animali fantastici e dove trovarli

Libro e film Animali fantastici e dove trovarli, altra saga di successo per J.K. Rowling

Che i mondi creati da J.K. Rowling stupiscano e disegnino immaginari che diventano fenomeni di culto si sapeva fin dalla prima pubblicazione del folgorante Harry Potter, nel 1998. La nuova saga di Harry Potter si collega solamente in parte al mondo storico di questo personaggio: Animali fantastici e dove trovarli è in realtà un falso-libro che viene richiesto nel corredo di studi della scuola di magia di Hogwarts.

Nell’edizione originale di Animali fantastici e dove trovarli, libro pubblicato nel 2001, non si fa accenno a moltissimi dettagli che saranno poi intersecati alla storia dei libri e dei film principali della saga. Da questo testo, però, a partire dal 2016 sono stati estratti film che parlano di Newt Scamander, lo scrittore di questo falso-testo, esperto di animali magici.

La storia è stata apprezzata?

I fan più appassionati della storia hanno avuto due reazioni diametralmente opposte alla pubblicazione dei film tratti dal volume.

Da un lato, tutti sono stati entusiasmati dall’enorme potenziale creativo della scrittrice, capace come sempre di creare scenari immaginifici di rara entità emotiva. Inoltre, l’enorme miglioramento delle tecniche di grafica ha permesso lo sviluppo di effetti speciali molto più scenografici e verosimili.

Dall’altro, la trama scelta è stata reputata molto debole. Personaggi interessanti, sì, ma che sembrano avere molto poco da dire, errori storici e di trama, dialoghi vuoti e forzati: tutte critiche che hanno fatto chiedere al pubblico se la manovra di pubblicazione non servisse solamente come espediente di guadagno fine a se stesso.

Se da una parte le critiche professionali hanno lodato il primo film, Animali fantastici e dove trovarli, con il 74% di pareri positivi su Rotten Tomatoes, il secondo capitolo I crimini di Grindelwalt ha faticato ad arrivare al 7%.

Harry Potter Animali fantastici e dove trovarli sembra insomma avere più i contorni di un’ottima idea, ma che non serve ad altro se non a rimpinguare i già nutritissimi portafogli dell’autrice.

Animali fantastici e dove trovarli: la magia del film distrutta dagli errori di trama

Effetti speciali eccellenti, grandi trame e un cattivo degno di questo nome: sembrano, esserci tutti gli elementi per il successo.

Agli spettatori non sono però passati inosservati alcuni dettagli che contraddicono la trama già esposta nella saga di Harry Potter. I protagonisti hanno età che non combaciano con quella raccontata, si sovrappongono trame che non sembrano intersecarsi (come quella di Minerve McGranit). E poi, l’idea di rendere uno dei personaggi più amati, Albus Silente, omosessuale: sarebbe l’amore per l’antagonista Gellert ad impedirgli di affrontarlo in uno scontro diretto per sconfiggerlo ed evitare la distruzione dell’ordine del mondo magico.

Forse la scrittrice ha fatto questa scelta sperando di accaparrarsi le simpatie della comunità LGBT. Per poi rovinare il proprio lavoro con affermazioni a dir poco medioevali pochi mesi dopo, che ne hanno demolito la reputazione.