Ansia da esami, come sconfiggerla?

Ebbene si, il nemico numero uno dello studente universitario italiano è proprio l’ansia da esami.

Hai presente quella sensazione di stretta al petto man mano che i giorni passano e ci avviciniamo all’esame?

Hai presente quella vocina interiore che comincia a domandarsi con insistenza: “e se il prof mi fa questa domanda? E se faccio scena muta? E se non riesco a passare l’esame?

Ecco anche questa deriva dall’ansia da esami.

E quando sei lì fuori l’aula, il giorno dell’appello, che cominci a sudare a freddo, ti trema quasi la voce mentre ripeti e guardi nervosamente le persone che entrano ed escono dall’aula, cercando di scrutare i loro sguardi o di reperire qualche informazione sulle domande fatte?

Bene, prova a indovinare? Anche qui entra in gioco l’ansia da esami!

Oggi vediamo alcuni consigli per convivere con essa e per ridurla nel corso del tempo.

Come convivere? Ma non dovevamo sconfiggerla? Già, forse il titolo è stato un po’ provocatorio, in realtà sconfiggere è un termine forte e, i migliori psicologi ci insegnano che, non si può veramente sconfiggere l’ansia da esami.

Essa farà parte di noi, dobbiamo cominciare a capirla e a conviverci per un po’. Poi nel tempo impareremo a darle meno retta e quindi a “ridurre la sua intensità”, se così vogliamo dire.

Ok, allora passiamo all’azione, quali sono questi grandi consigli per ridurre questa fastidiosissima ansia da esame?

Qui ci vengono in aiuto i ragazzi di Studente Top, esperti nel metodo di studio universitario che hanno scritto diverse guide sull’ansia da esami.

Vediamo insieme quali sono i loro consigli!

1) Una corretta preparazione è tutto

Questo è il segreto di Pulcinella: più siamo preparati e meno sentiremo il peso dell’ansia da esami.

Il motivo è semplice, I did when I moved house. Otherwise it would have been difficult to make!.

Quante volte prima di un esame hai sentito delle domande e riuscivi a rispondere? Questo non ti dava un po’ di sicurezza in più?

Pensa alla situazione al contrario invece, quante volte hai sentito un peso allo stomaco dopo aver sentito le domande frequenti dell’esame e di non riuscire a rispondere alla buona parte di esse?

Esatto, la risposta è “tante”.

Quindi per quanto il consiglio sembri banale e scontato, se non riesci a preparare bene i tuoi esami, evidentemente c’è un problema nel tuo metodo di studio e devi cercare di migliorarlo per apprendere meglio ciò che studi.

2) Sfrutta il tuo respiro per calmarti

Spesso l’ansia comporta delle reazioni somatiche, ovvero delle reazioni del nostro corpo. Nel caso specifico degli esami ti è mai capitato di avere fatica a respirare, di sudare e di sentire i battiti del proprio cuore accelerato?

Ecco, la perdita di lucidità data da queste reazioni ci manda in palla. Se già mentalmente siamo pieni di domande e dubbi, anche queste reazioni del nostro copro non aiutano di certo a smussare l’ansia.

Per questo ti vorrei consigliare una tecnica di respirazione, che in prima battuta ti sembrerà un po’ buffa, ma ti assicuro che è molto funzionale.

Prima di andare all’esame segui questi 3 passaggi:

  • Respira profondamente per 10 volte. Mi raccomando, il respiro deve essere lento, profondo e controllato;
  • Successivamente, respira altre 10 volte immaginando però che il tuo cuore sia immerso in un ruscello che lo lava e lo purifica. Questa immagine è molto rilassante;
  • Infine, aggiungi gli ultimi 10 respiri immaginando il volto (o il musetto se è un animale) di qualcuno al quale sei molto legato e che di solito ti provoca gioia.

Mentalmente ti distrai dalle domande relative all’esame, fisicamente calmi i battiti e regolarizzi il respiro.

Provare non costa nulla!

3) Stacca la spina quando non c’è bisogno di studiare

Infine voglio dirti una cosa. Spesso l’ansia cresce nel corso dei giorni e delle settimane precedenti all’esame.

Il fatto di non aver un buon metodo di studio ci porta a studiare veramente tante ore.

Questo porta stanchezza al cervello e non ci permette di riprendere mai veramente le forze.

Per questo motivo, alcune volte concediti una giornata di relax, esci con gli amici, stai con i tuoi cari, svolgi un hobby. Insomma pensa a tutt’altro che allo studio.

Riposarti ti aiuterà davvero a ricaricare le pile e, se hai un buon metodo di studio, ti assicuro che non intaccherà negativamente sul tuo apprendimento, proprio perché con un buon metodo ti servirà meno tempo per studiare, mantenendo alta la qualità.

Questo consiglio tra l’altro è dato anche dagli stessi atenei, come Unicusano: https://www.unicusano.it/blog/didattica/corsi/ansia-pre-esame/

Ansia da esami: per concludere

In questo articolo abbiamo visto che l’ansia da esami può giocarci veramente dei brutti colpi rendendo lo studio e la gestione degli esami universitari un incubo.

Per riuscire a conviverci e, anzi, ridurre, ti consigliamo 3 tecniche:

  • In primis, affina il tuo metodo di studio, apprendi meglio con più qualità;
  • Se vai in affanno prima di un esame, puoi provare una tecnica di respirazione per calmarti;
  • Non studiare h24, tutti i giorni. Prenditi delle pause per ricaricare le pile, le tue performance miglioreranno