2K, 4K, 8K: come districarsi nella tecnologia televisiva odierna

In passato la scelta di una TV nuova era davvero facile: di fatto bastava scegliere il modello più grande concesso dal proprio budget, perché le tipologie di tecnologia usata erano molto standardizzate e simili tra di loro.

Quando la definizione è diventata una prerogativa ancora più importante di costo e dimensione dell’apparecchio, tutti ci siamo trovati un po’ spiazzati di fronte alla moltitudine di sigle e diciture.

Ecco una piccola guida per fare chiarezza!

Cos’è la definizione

La definizione è il numero massimo di pixel che uno schermo può visualizzare in un fotogramma dell’immagine. Si calcola moltiplicando il numero di pixel verticali per quelli orizzontali. Maggiore è questo numero, migliore sarà la risoluzione, cioè la nitidezza dei contorni dell’immagine, la fluidità del loro movimento e il loro colore.

La tecnologia Full HD

Full HD è stato il primo vero e proprio prodigio di risoluzione e definizione dei monitor. Ad oggi, gli schermi in tecnologia Full HD sono i più venduti per l’eccellente rapporto qualità prezzo. Si tratta però di una tecnologia che sarà probabilmente presto soppiantata da 2K, 4K e, forse, 8K.

2K

La risoluzione 2K (2048 × 1080 pixel) è la prima forma di altissima risoluzione dopo il Full HD. Non si tratta però di una scelta molto conveniente perché molti programmi non sono ancora stati adattati per il 2K, facendo perdere qualità ad uno strumento altrimenti eccellente.

4K

La tecnologia 4K è una vera rivoluzione di esperienza visiva, perché la qualità di monitor e schermi è così elevata da far impallidire anche quella di un cinema.

Questa tecnologia subisce alcuni problemi:

  • Il costo è elevato
  • Pochi programmi sono adattati per il 4K e il rischio è di acquistare un prodotto costoso ed eccellente senza poterlo sfruttare al meglio. Lo sono invece molte piattaforme di streaming video a pagamento, specie nelle loro versioni più costose (come Netflix e Amazon Prime Video).

Di contro, chi lavora con l’immagine tenderà ad acquistare subito questo tipo di monitor per le sue prestazioni, che lo rendono il più scelto tra gamer professionisti, grafici, fotografi, videomaker.

8K: il futuro… oppure no?

Si sta già parlando di soppiantare la tecnologia 4K con la 8K, con risoluzione e definizione ancora più elevate. Le prestazioni di questi monitor sono ovviamente di qualità mai vista prima, e sono ad oggi quelli utilizzati nell’industria cinematografica e professionale di altissimo livello.

Ci vorranno però anni, forse decine, perché diventino prodotti di uso comune nelle case: ad oggi il loro costo è elevatissimo e non esistono programmi televisivi o streaming capaci di sopportare questa pressione. In ogni caso si tratta di una tecnologia da tenere d’occhio per il futuro, perché probabilmente appena la produzione diventerà di massa diventerà ufficialmente un nuovo standard della godibilità audio-visiva.