Le penne 3D sono molto interessanti. Sono come una penna e una stampante 3D, ma si possono usare per disegnare in aria! Con una di queste penne si può disegnare tutto ciò che si vuole, da forme semplici a sculture dettagliate. Se avete mai desiderato scarabocchiare sul soffitto o realizzare una piccola scultura, allora questa soluzione fa proprio al caso vostro, c’è da dire che questo non è un semplice giochino per bambini ma anche gli adulti li adorano!
I vantaggi dell’uso di una penna 3D rispetto agli strumenti di disegno tradizionali sono molteplici. Innanzitutto, permettono di creare da zero oggetti che altrimenti sarebbero impossibili o costosi da realizzare, proprio per questo motivo la stampa 3D è una tecnica ampiamente diffusa anche nelle aziende, che realizzano prototipi con questa tecnica. È anche possibile creare oggetti con materiali che non esistono ancora, perché queste penne funzionano con plastica fusa anziché con inchiostro o vernice come le penne tradizionali. Ciò significa che quando si disegna qualcosa con una penna 3D, l’oggetto inizia a prendere forma dalla base alla fine del disegno 3D.
Ciò che rende il processo di realizzazione di un oggetto con questa tecnologia così entusiasmante è la sua facilità rispetto ad altre forme di processi produttivi che prevedono molti passaggi prima di poter produrre qualcosa; ma non con le penne per la stampa 3D!
Come funzionano le penne 3D?
È sufficiente posizionare il materiale all’interno della penna e iniziare a disegnare ciò che ci viene in mente, senza preoccuparsi di quanto tempo ci vorrà prima che il progetto sia completo, perché non ci sono limiti a ciò che si può creare finché c’è abbastanza materiale disponibile all’interno del dispositivo stesso (che non si esaurisce mai). Un altro vantaggio? Non c’è bisogno di colla! Esatto: non c’è bisogno di colla quando si lavora con materiali come pezzi di legno o parti in plastica, perché ogni strato si unisce automaticamente fondendosi durante il funzionamento”.
Il pennarello 3D funzionano con un filamento, non è altro che un pezzo di plastica lungo e sottile. È disponibile in vari colori e forme. La penna riscalda il filamento e lo scioglie in modo che si possa disegnare con esso come con qualsiasi altra penna; tuttavia, la differenza è che le penne 3D creano oggetti dal nulla!
L’elemento riscaldante è alimentato in modo elettrico (batterie o spina a muro), che passa l’elettricità dal dispositivo all’elemento riscaldante all’interno della punta della penna 3D. Questo fa sì che il calore viaggi lungo un lato del filamento fino a raggiungere il punto di base (di solito circa 100 gradi celsius). Una volta accumulata una quantità sufficiente di calore su un’estremità, il filamento inizia a fondersi leggermente e si sposta verso la punta, dove viene applicata una pressione maggiore che consente di tracciare linee sulla carta grazie a questo processo chiamato estrusione.
Le penne 3D sono utilizzate quindi per creare oggetti 3D. In genere vengono utilizzate per creare opere d’arte su una superficie piana come la carta o la tela, ma con un po’ di immaginazione creativa possono essere utilizzate per altri scopi! L’uso più comune di una penna 3D è quello di disegnare oggetti 3D dal nulla estrudendo un filo di plastica, proprio come una normale stampante funziona con cartucce d’inchiostro riempite di inchiostro liquido, una penna 3D funziona con filamenti riempiti di filo di plastica fuso (tipicamente ABS).
Quanti tipi di penne 3D esistono?
Esistono molti tipi di penne tridimensionali. Ce ne sono per bambini e per adulti, per principianti e per artisti più avanzati, per mancini e per persone con disabilità.
Se volete iniziare con una penna 3D che sia abbastanza facile da usare senza troppa pratica, ma che offra comunque una grande precisione, allora la 3Doodler Start è la scelta perfetta. È dotata di fili di plastica precaricati che possono essere facilmente sostituiti quando si esauriscono, semplicemente spingendoli di nuovo in posizione come la mina di una matita. La penna stessa ha un’impugnatura ergonomica che la rende comoda da tenere in mano mentre si lavora al proprio capolavoro!
Un punto di riferimento online per conoscere il funzionamento dettagliato delle penne 3d è il sito www.lapenna3d.eu nel quale trovare moltissime informazioni e recensioni dettagliate delle migliori penne 3d attualmente in commercio.
Quanto costa una penna 3D?
Il prezzo di una penna tridimensionale varia da 50 a 500 Euro: le penne più costose sono più resistenti e hanno più funzioni. Le penne più economiche hanno maggiori probabilità di rompersi e dispongono di meno funzioni.
Sono disponibili per bambini e adulti. Si possono trovare penne di diverse dimensioni (non tutte sono adatte ai bambini), quindi assicuratevi di prenderne una adatta alla vostra età. Se volete qualcosa di più particolare, potete anche trovarne di vari colori e materiali, come legno o metallo.
In Conclusione
Non importa che sia per un bambino che ha voglia di giocarci o per un adulto che deve usarla in modo professionale, la penna 3D può essere sia un gioco sia uno strumento di lavoro, in base all’uso e l’utilizzatore. Ricordiamo, inoltre, che è un ottimo strumento per lasciare dare sfogo all’immaginazione.
